commento modificato: Dicembre 2016

E' una versione modificata e più sicura di TrueCrypt, che a differenza di quest'ultimo continua ad essere aggiornata. I comandi, i menu e praticamente tutto l'aspetto grafico, sono identici a quello di TrueCrypt, dunque chi è abituato ad utilizzarlo non avrà la minima difficoltà; quello in cui VeraCrypt si differenzia è invece nella sicurezza, dal momento che cerca di essere ancora più sicuro di TrueCrypt.
Chi proverà a creare un'unità criptata con VeraCrypt, infatti, impiegherà svariati secondi in più rispetto a quanti ne impiegava con TrueCrypt, proprio perché al momento della generazione dell'hash iniziale viene utilizzato un numero di iterazioni di centinaia di volte maggiore.
Allo stesso tempo per l'apertura/montaggio di un volume criptato di vorranno alcuni secondi in più: la cosa rende praticamente imposssibile il cercare di scoprirne una password con il metodo BruteForce.

I volumi criptati di VeraCrypt (a partire dalla versione 1.0f) sono compatibili con quelli di TrueCrypt, dunque non si è costretti a crearne di nuovi.
Come per TrueCrypt, si può anche utilizzare nella versione che non richiede installazione, tuttavia per funzionare installa un driver nel sistema, il che non lo rende propriamente portabile.

commento modificato: Dicembre 2016

CypherShed è un programma per la cifratura dell'hard disk (sia interamente che tramite volumi criptati), proprio come il non più sviluppato TrueCrypt, dal quale deriva direttamente e con il quale mantiene un notevole grado di compatibilità (l'interfaccia grafica è praticamente la stessa), tanto che è in grado di aprire e lavorare su volumi e dischi criptati di TrueCrypt.

C'è chi ha cominciato ad utilizzarlo al posto di TrueCrypt senza dover modificare gli archivi creati con esso e in questo senso CypherShed lo sostituisce integralmente (nonostante non siano segnalati problemi, e nonostante io stesso abbia provato che la cosa sembri funzionare bene, suggerirei comunque di lavorare su un backup prima di fare qualcosa di potenzialmente devastante)

Al momento VeraCrypt mi sembra più resistente (e non di poco) contro programmi specializzati, ma proprio per questa ragione è più lento nell'autenticazione (impiega volutamente alcuni secondi in più per riconoscere la password e dare l'accesso al volume criptato); CyperShed in questo è molto più veloce.

commento inserito: Novembre 2018

OpenPuff è un software portabile e open source di cifratura e steganografia (la capacità di nascondere un testo all'interno di un altro file, come un'immagine, un audio o un video) avanzato, tra i migliori che mi sia capitato di incontrare.

L'utilizzo, una volta capito il meccanismo, è abbastanza semplice, ma le prime volte le tante opzioni potrebbero confondere, dunque è opportuno dedicargli la dovuta attenzione: basta indicare una o più password di lunghezza compresa tra gli 8 e i 32 caratteri ciascuna (in maniera predefinita vengono richieste tre password, ma disabilitando 'Enable B' e 'C' la password richiesta è solo una), inserire (2), cliccando su Browse il file da nascondere, scegliere (3) il contenitore entro cui nascondere il file (può essere un'immagine, un video, una traccia audio o addirittura un PDF) e cliccare Hide Data (la grandezza dei dati che possono essere nascosti non può eccedere il valore Bytes indicato per ogni file al punto (3), altrimenti darà errore).

Per recuperare il file nascosto sarà necessario lanciare nuovamente OpenPuff, caricare l'immagine (o il video, ecc.) ed inserire le dovute password.

Questa è soltanto una breve spiegazione, perché il software può essere utilizzato anche in maniera assai più complessa, per esempio inserendo un secondo file per la steganografia negabile.

Si può inoltre inserire un watermark invisibile in uno dei formati supportati (per esempio in un video), in modo da capire se il nostro file è stato modificato illegalmente (qualsiasi modifica farà sparire il watermark e ci farà capire che non ci troviamo di fronte all'originale).

Nel complesso è più complicato da capire rispetto ad altri programmi di steganografia, ma anche più potente.

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LockNote consente di criptare dei testi (incluse password, ecc.), creando un eseguibile autoestraente in maniera del tutto automatica. Non richiede installazione, ed è talmente semplice da usare che è impossibile confondersi: basta provarlo per pochi istanti per capirne l'efficacia e l'immediatezza. Tra l'altro, cripta con l'algoritmo AES a 256 bit.

Funziona molto bene e per cifrare qualche piccolo documento è l'ideale.

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L'utilizzo del programma è abbastanza semplice, tuttavia per le prime volte è bene leggere attentamente la guida (in inglese), altrimenti si potrebbe non ottenere nulla. Se invece cercate un programma che cripti le email con la classica coppia di chiavi (pubblica e privata), allora vi suggerisco il valido Gpg4win (è però un po' più complesso di ClipSecure).

Non è più sviluppato, ma se ne può scaricare l'ultima versione.

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