firewall, antivirus, sicurezza  
   
   
   
   
   
   
 
 
 
 
 

 

 

 

Navigare sicuri

 

Tutti avrete sentito i messaggi -di solito allarmistici- diffusi dai vari mezzi di comunicazione sugli attacchi degli hackers, sui virus, ecc.

E' vero che sono notizie in gran parte esagerate (apparentemente scritte da chi non ha una conoscenza troppo diretta della materia) per lo più tese ad attirare la vostra attenzione (allarmando, appunto)... tuttavia... il pericolo che ci fanno correre è curiosamente proprio il contrario: quello cioé -una volta che ci si è resi conto dell'esagerazione degli allarmi- di abbassare la guardia considerando tutte queste cose come un pericolo che non ci riguarda.

Purtroppo non è così. Se comprate una macchina nuova, e la parcheggiate aperta e senza antifurto a Roma o Milano, cosa credete che succederà? Se in seguito -in maniera inevitabile- vi mettete a piangere, dicendo che vi hanno fregato la macchina, cosa credete che vi diranno? Che siete sfortunati? O piuttosto che 'non siete molto svegli' (magari in maniera un po' meno gentile)?

Con Internet il discorso è simile. La Grande Rete è più simile di quanto si possa pensare al mondo che chiamiamo reale, anche nei pericoli: ci possono essere cose dalle quali è bene stare in guardia.

1) Protezione bambini. E' certamente opportuno proteggere i propri figli dalla grandissima offerta di materiale pornografico presente su internet. Per far ciò, la cosa migliore è usare un programma che faccia da 'filtro'. Quando Explorer entra in contatto con qualche parola incriminata, blocca automaticamente l'accesso alla pagina (sempre che noi non decidiamo di sbloccarlo). In questo modo solo il proprietario del pc (quello in possesso della password) può navigare a suo piacimento; gli altri non potranno andare sui siti con materiale per adulti.

2) Spyware. Ci sono veri e propri file inseriti in programmi freeware (l'esempio più caratteristico è Go!zilla, l'eccellente download manager) che si installano nel computer e cominciano a fornire informazioni (ad aziende di marketing, agenzie pubblicitarie, ecc.) sulle vostre abitudini di navigazione, sui vostri comportamenti su internet, ecc. Non sono programmi pericolosi, ma l'idea di essere spiati -senza il nostro consenso e per scopi che non conosciamo- dà un certo fastidio (a me per esempio ne dà). Il rimedio è usare ogni tanto Ad-Aware oppure SpyBot (inserito nella mia Top Magic 10 ), lasciando che ripulisca il nostro HD dai vari programmi spyware. Vanno bene anche i firewall, ma senza Ad-Aware o Spybot avrete continue segnalazioni di attacchi al vostro computer che vi renderanno difficile navigare (e vi porteranno all'esasperazione). Cosa è lo spyware?

3) Accessi del vostro provider. Ogni tanto può accadere che il provider tenti di collegarsi al vostro pc. In questo caso, non ci sono pericoli (comunque certi firewall, tanto per andare sul sicuro, impediranno anche quelli).

4) Attacchi veri e propri. La probabilità che il vostro computer sia attaccato è molto più alta di quanto immaginiate. Magari la maggior parte degli attacchi saranno quasi innocui, o al massimo fastidiosi (la linea che cade improvvisamente, con conseguenti insulti al vostro provider, che invece -in questo caso- non c'entra niente)... tuttavia ci sono casi in cui questi attacchi sono estremamente pericolosi: mi riferisco ai programmi in grado di divulgare informazioni riservate del vostro pc, e cose anche peggiori. Spesso questi vengono definiti trojan virus, ma diciamo che i pericoli possono andare oltre, e che -in teoria- possono anche prendere il completo controllo del vostro pc (esplorandone ogni cartella, ecc.). Addirittura ci sono programmi che si nascondono nel vostro computer, scrivendo in un file tutto quello che digitate dalla tastiera, dagli e-mail ai codici del conto corrente e della Carta di Credito, per voi inviarli attraverso la rete al momento opportuno. La possibilità che accada una cosa di questo genere è -ripeto- rara, tuttavia esiste, ed è già successa a varie persone.

5) Ci sono dei programmi shareware e freeware (!) che permettono agli hackers, ma soprattutto ai crackers e ai vandali (come vengono definiti) di eseguire la scansione automatica degli IP di un provider, alla ricerca di quelli con delle porte aperte (esattamente come farebbe un ladro con le automobili). Se il vostro pc non ha sistemi di difesa, può essere a questo punto controllato dall'hacker in questione: e quando scrivo controllato, intendo proprio 'controllato', nel senso che e' come se l'hacker si trovasse davanti al proprio computer. E' un'operazione difficile, che per fortuna pochi sono in grado di fare, ma non impossibile.

Dunque è bene essere preparati.

Il genere di protezione di cui avete bisogno dipende dal tempo che passate su internet e dal tipo di cose che vi fate: se non usate carte di credito, se non avete conti correnti o comunque non svolgete nessun genere di attività finanziaria online, se non visitate mai siti potenzialmente pericolosi (siti hacker, ecc.), se non avete una connessione veloce tipo ADSL e magari vi collegate a malapena per 30 minuti al giorno, allora i pericoli a cui andate incontro sono minimi. Un firewall gratuito come Sygate sarà sufficiente.

In ogni caso, soprattutto nel caso delle attività finanziarie online (banche, investimenti vari, ecc.), credo che sul fronte della sicurezza si dovrebbe fare molto di più: non tanto sul versante della Banca (che in teoria dovrebbe avere una buona protezione, è ovvio), quanto su quello degli investitori, ai quali si dovrebbe suggerire -tra le altre cose- di tenere sempre attivo sul proprio computer un firewall (oltre ad un buon antivirus). E' vero comunque che negli ultimi anni qualcosa si sta muovendo anche in questa direzione (alcune banche offrono un antivirus di buona qualità ai loro correntisti).

A questo punto sorge lecita la domanda: ma fare acquisti online con la carta di credito e' sicuro? In genere si, più di quanto non si creda. In questi anni la protezione dei dati (crittazione a 128 bit) è decisamente migliorata, e la sicurezza ha fatto dei buoni passi avanti; i furti dei dati sono più rari (nonostante l'aumento di persone che acquistano online). Chiaro, non è che sia impossibile fregare i dati delle carte, ma oggi è diventato molto più difficile. Come buona norma (anzi, ottima norma) è bene evitare di fornire i propri codici su siti che vi sembrano sospetti, o comunque su pagine che non comincino per "https:" (c'e' la 's' finale).
Per il resto i rischi di usare online una Carta di credito sono pari o inferiori (in genere inferiori) a quelli di usarla nella vita di tutti i giorni.

Vediamo adesso alcuni suggerimenti pratici: Prossima Pagina --->